-Gre-

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DeletedUser

Guest
grande gre sei uno scrittore nato:D veramente bella la storia
spero che ne farai altre:D
 

DeletedUser1546

Guest
grande gre.. però mi aspettavo che Davis vincesse.. peccato.. morto quindi Davis??
 

DeletedUser1110

Guest
No... oggi non sono in vena.. avevi scritto solo poche righe che ho preferito non "pubblicare" :D
 

DeletedUser1668

Guest
No... oggi non sono in vena.. avevi scritto solo poche righe che ho preferito non "pubblicare" :D

dai!!! bella l'immagine di quando tu e davis andate a cavallo insieme e intanto tu spari! una posizione vantaggiosa! daiiiiiiiii vai avanti!!!!
 

DeletedUser1110

Guest
Gre rimase impassibile davanti a quella scena, forse lui non lo sapeva ma cominciava a provare odio verso il suo vecchio amico Davis...
Mentre un dottore correva a soccorrere lo sfidante Gre si incamminò verso il saloon.
Entrato rimase sorpreso dal vedere il cacciatore di pelli seduto a un tavolo tutto solo... pensava che lo avessero festeggiato. Così gli si avvicinò.
- "Ottimo duello amigo."
disse Gre
- "Grazie... da quanto ho sentito vuoi stabilirti in città"
rispose il misterioso individuo
- "Già... un tempo qui viveva mio fratello."
- "Qual è il suo nome?"
- "Leonard..."
- "Cosa? Quel viscido verme è tuo fratello? Impugna la pistola e difenditi!"
- "No, fermo! Sono qui per riscattare il suo nome!"
- "E va bene... ma sappi che ti terrò d'occhio! Non dimentico la gente che pugnala alle spalle!"
- "Vedrai che cambierai idea su di me... Piuttosto, posso sapere il tuo nome?"
chiese curioso Gre
- "Il mio nome non importa... da queste parti mi chiamano Gringostar! Sono assessore comunale di quest'ammasso di baracche, quindi riga dritto! Nelle celle dello sceriffo Stribor c'è sempre molto spazio!"
- "Non sono in cerca di guai..."
- "Meglio per te!"
detto questo Gringostar finì la sua birra in un sorso, si alzò e se ne andò.
- "Non ti conviene fare mosse avventate amigo."
disse il barista
- "Certo... certo... Hai saputo se Davis è morto?"
rispose l'ex recluta
- "E chi è?"
- "Ah... già... Seth-794"
si corresse con tono disprezzante
- "Quel tizio? Ha solo una spalla bucata nulla di grave"
Gre non rispose, lasciò il saloon e andò all'albergo a fissare una camera.
Mancavano poche ore al tramonto ormai, e Gre decise di andare a fare un giro nei dintorni.
Andò alla scuderia, sellò il cavallo e si diresse verso est.
Mentre si era fermato a guardare delle tracce vide un carro all'orizzonte, così decise di seguirlo, per istinto.
Non se la prese comoda anche se le tracce erano piuttosto evidenti, dato che il tramonto si avvicinava.
Stava per scendere la sera quando era a un miglio di distanza dal carro.
Quando vide che stavamo preparando il bivacco pensò di tornare indietro, quando un'apparizione sconvolse la serata.
Indiani! Da dietro una collina lontana poco più di qualche miglio era apparso un gruppo di indiani.
- "Sono spacciati"
Pensò Gre, che si nascose dietro delle rocce.
In alcuni minuti di tensione gli indiani raggiunsero il carro, e con tutto stupore Gre vide che non ci fu lotta.
- "Mercanti d'armi!"
capì.
Mentre guardava la scena il tramonto era scesco, un indiano stava per spaccare una cassa, probabilmente contenente fucili, con un piccone, per accertarsi del contenuto.

images


Gre vide che un indiano stava maneggiando un fucile, si chiese cosa voleva fare... l'indiano puntò il fucile nella sua direzione, e un momento prima che il messicano premette il grilletto l'indiano sparò.
Il fiore di un cactus non lontano dall'ex recluta saltò in aria, ed egli capì che era un tiro di prova.
Mentre si asciguava il sudore dalla fronte all'accampamento girava un barilotto di whisky, di mano in mano esso si faceva sempre piÙ leggero, aumentano l'eccitazione e la bellicosità degli indiani.
Passarono altri minuti, finchè un uomo bianco andò a parlare con un pellerossa. Gre osservava attentamente la scena. Dopo aver brevemente parlottato l'indiano sferrò un calcio all'uomo, che cadde pesantemente indietro. Gli altri uomini bianchi brandirono le armi ma furono preceduti; un primo uomo venne trafitto da una lancia, mentre gli altri due furono uccisi a fucilate. Solo l'uomo che sembrava il capo dei trafficanti era ancora in vita.
Esso venne stordito e seppellito fino al collo, poi gli indiani se ne andarono portando con sè i fucili.
Gre attese una decina di minuti e poi andò a vedere da vicino il mercante d'armi.
Era ancora svenuto quando il messicano arrivò sul posto, così gli rovesciò una borraccia d'acqua in faccia.
- "Dannazione"
imprecò il brigante
- "Cos'è successo amigo?"
- "Tu c... chi sei?"
- "Un... un... forestiero"
- "Quei... quei... dannati selvaggi..."
- "Te la senti di raccontarmi com'è andata? Ma aspetta, ti tiro fuori da lì"
Disseppellito l'uomo Gre si fece raccontare la storia.
- "Dovevamo vendere una cinquantina di fucili a quei musi rossi, ma il whisky li ha fatti degenerare! Maledette carogne! Invece che pagarci con l'oro hanno imponbato i miei amici e a me hanno riservato il trattamento che hai visto!"
-"Capisco..."


TO BE CONTINUED
ditemi voi.... sono stato all'altezza delle volte precedenti? ho sempre questo timore :eek::eek:
PS:
scusate l'immagine, mi è scappata
 
Ultima modifica di un moderatore:

DeletedUser1668

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Gre rimase impassibile davanti a quella scena, forse lui non lo sapeva ma cominciava a provare odio verso il suo vecchio amico Davis...
Mentre un dottore correva a soccorrerlo Gre si incamminò verso il saloon.
Entrato rimase sorpreso dal vedere il cacciatore di pelli seduto a un tavolo tutto solo... pensava che lo avessero festeggiato. Così gli si avvicinò.
- "Ottimo duello amigo."
disse Gre
- "Grazie... da quanto ho sentito vuoi stabilirti in città"
rispose il misterioso individuo
- "Già... un tempo qui viveva mio fratello."
- "Qual è il suo nome?"
- "Leonard..."
- "Cosa? Quel viscido verme è tuo fratello? Impugna la pistola e difenditi!"
- "No, fermo! Sono qui per riscattare il suo nome!"
- "E va bene... ma sappi che ti terrò d'occhio! Non dimentico la gente che pugnala alle spalle!"
- "Vedrai che cambierai idea su di me... Piuttosto, posso sapere il tuo nome?"
chiese curioso Gre
- "Il mio nome non importa... da queste parti mi chiamano Gringostar! Sono assessore comunale di quest'ammasso di baracche, quindi riga dritto! Nelle celle dello sceriffo Stribor c'è sempre molto spazio!"
- "Non sono in cerca di guai..."
- "Meglio per te!"
detto questo Gringostar finì la sua birra in un sorso, si alzò e se ne andò.
- "Non ti conviene fare mosse avventate amigo."
disse il barista
- "Certo... certo... Hai saputo se Davis è morto?"
rispose l'ex recluta
- "E chi è?"
- "Ah... già... Seth-794"
si corresse con tono disprezzante
- "Quel tizio? Ha solo una spalla bucata nulla di grave"
Gre non rispose, lasciò il saloon e andò all'albergo a fissare una camera.
Mancavano poche ore al tramonto ormai, e Gre decise di andare a fare un giro nei dintorni.
Andò alla scuderia, sellò il cavallo e si diresse verso est.
Mentre si era fermato a guardare delle tracce vide un carro all'orizzonte, così decise di seguirlo, per istinto.
Non se la prese comoda anche se le tracce erano piuttosto evidenti, dato che il tramonto si avvicinava.
Stava per scendere la sera quando era a un miglio di distanza dal carro.
Quando vide che stavamo preparando il bivacco pensò di tornare indietro, quando un'apparizione sconvolse la serata.
Indiani! Da dietro una collina lontana poco più di qualche miglio era apparso un gruppo di indiani.
- "Sono spacciati"
Pensò Gre, che si nascose dietro delle rocce.
In alcuni minuti di tensione gli indiani raggiunsero il carro, e con tutto stupore Gre vide che non ci fu lotta.
- "Mercanti d'armi!"
capì.
Mentre guardava la scena il tramonto era scesco, un indiano stava per spaccare una cassa, probabilmente contenente fucili, con un piccone, per accertarsi del contenuto.

images


Gre vide che un indiano stava maneggiando un fucile, si chiese cosa voleva fare... l'indiano puntò il fucile nella sua direzione, e un momento prima che il messicano premette il grilletto l'indiano sparò.
Il fiore di un cactus non lontano dall'ex recluta saltò in aria, ed egli capì che era un tiro di prova.
Mentre si asciguava il sudore dalla fronte all'accampamento girava un barilotto di whisky, di mano in mano esso si faceva sempre piÙ leggero, aumentano l'eccitazione e la bellicosità degli indiani.
Passarono altri minuti, finchè un uomo bianco andò a parlare con un pellerossa. Gre osservava attentamente la scena. Dopo aver brevemente parlottato l'indiano sferrò un calcio all'uomo, che cadde pesantemente indietro. Gli altri uomini bianchi brandirono le armi ma furono preceduti; un primo uomo venne trafitto da una lancia, mentre gli altri due furono uccisi a fucilate. Solo l'uomo che sembrava il capo dei trafficanti era ancora in vita.
Esso venne stordito e seppellito fino al collo, poi gli indiani se ne andarono portando con sè i fucili.
Gre attese una decina di minuti e poi andò a vedere da vicino il mercante d'armi.
Era ancora svenuto quando il messicano arrivò sul posto, così gli rovesciò una borraccia d'acqua in faccia.
- "Dannazione"
imprecò il brigante
- "Cos'è successo amigo?"
- "Tu c... chi sei?"
- "Un... un... forestiero"
- "Quei... quei... dannati selvaggi..."
- "Te la senti di raccontarmi com'è andata? Ma aspetta, ti tiro fuori da lì"
Disseppellito l'uomo Gre si fece raccontare la storia.
- "Dovevamo vendere una cinquantina di fucili a quei musi rossi, ma il whisky li ha fatti degenerare! Maledette carogne! Invece che pagarci con l'oro hanno imponbato i miei amici e a me hanno riservato il trattamento che hai visto!"
-"Capisco..."


TO BE CONTINUED
ditemi voi.... sono stato all'altezza delle volte precedenti? ho sempre questo timore :eek::eek:
PS:
scusate l'immagine, mi è scappata

gre stavolta ti sei superato! è stata un po cortina ma molto bella! non è che magari in un episodio molto avanti mi metterai dentro nella storia? sai sono un accanito lettore, e se mi vedessi protagonista in 2° di questa storia ne sarei onorato!:D comunque bellissima la storia!
 
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