Passò una settimana, nessune notizie su O'Neill, ma CAP mi inviò una lettera:
Ciao John,
scusa se non metto né data né ubicazione, le comunicazioni sono sotto stretto controllo.
Mi sono arruolato nella fanteria francese, sempre a Bassano, gli austriaci saltano fuori da ogni buco, ne uccidi uno, ne salta fuori un altro.
Ci vediamo quando la guerra finisce,
Micheal
Ero a East Point, senza Chicco, che era stato chiamato dal Bureau.
All'improvviso il saloon saltò in aria, e vidi un uomo scappare con una borsa, era O'Neill, Grant mentiva sulla sua ubicazione.
Kurtz, uscendo da alcune macerie, mi disse:"John!E' un obbiettivo nazionale!Catturalo o uccidilo!", io presi tutto alla lettera, inseguii O'Neill, e lo catturai, poi Kurtz mi raggiunse e mi disse:"Ora l'hai catturato, e adesso lo interroghiamo".
Io dissi a O'Neill:"O'Neill, perchè sei complice di Grant?", O'Neill mi disse:"Beh, perchè ho ammazzato i militari che doveva uccidere Grant", io gli chiesi:"Qual'è il tuo nome?" e lui non rispose e mi sputò sulle scarpe, e Kurtz gli diede un pugno e gli disse:"Se non parli, scoprirai quant'è lungo il braccio della legge e il braccio dei mercenari, e John, te li farà conoscere gratuitamente".
O'Neill cedette e mi disse:"Io sono Jack O'Neill, e ho ammazzato i quattro militari che volevano uccidermi".
Io pensai:"Se uccido O'Neill, la mia taglia aumenterà, perchè non sono più un uomo di legge, e dato che sono un mercenario, mi accuserebbero di ciò".
Poi dissi a O'Neill:"Bene Jack, l'ultimo desiderio?" e lui mi disse:"Va all'inferno!" e io gli risposi:"Sicuramente ci andrò...ma dopo di te".
Presi la mia Mauser e sparai ad O'Neill.
Il giorno dopo vidi la mia taglia:23.000 $
Continua