Billy-AR
Cowboy
Incipit comune a tutte le creazioni da regolamento:
E' ormai tarda sera. Nessuno sano di mente si avventurerebbe fuori dall'hotel o dalle proprie abitazioni o tende a quest'ora: i cavalli non vedono di notte e si rischierebbe di perdersi, inoltre sia che ci si trovi in qualche Stato del Nord o del Sud mille pericoli sono sempre in agguato.
Lo Sceriffo Fitzburn è seduto in una sedia a dondolo nella veranda della sua caserma. Fa ruotare con l'indice della sua mano sinistra un paio di manette mentre nella destra tiene un buono e meritato sigaro. Gli stivali appoggiati alla ringhiera in legno, nella testa i fatti del giorno.
Ad un tratto, proprio mentre le campane della chiesa battono 11 rintocchi, il fiuto dello Sceriffo gli fa girare gli occhi verso il deserto: <<Impossibile! Sento rumore di cavalli!>>.
Fitzburn in fretta e furia prende il suo Winchestern e si apposta in silenzio dietro ad una finestra della caserma.
Pochi istanti dopo una carrozza con 2 cavalli ormai stanchi e bisognosi di bere si ferma vicino al mercato cittadino.
Un uomo elegante con un cilindro nero splendente e dei fogli in mano inizia a parlare ad alta voce: <<Signore e Signori di questa bella cittadina! Oggi un gruppo di artisti è arrivato in città! Venite, radunatevi e ascoltate la nostra arte letteraria!>>.
Fitzburn esce allo scoperto e mentre si aggiunge agli altri cittadini che stanno formando un cerchio attorno alla carrozza pensa tra se e se: <<Pff, solo gli scrittori mancavano da queste parti; come faccio a non diventare matto? Tra Maria che non fa altro che confondere i miei vice, quell'indiano che è sempre a parlare di natura e di spiriti e il barista che mi spilla sempre più dollari!>>
Maria: <<Dai su "Fitz"! Sono così attraenti questi uomini di cultura! Solo a giocare con quelle pistole voi!>>
E' ormai tarda sera. Nessuno sano di mente si avventurerebbe fuori dall'hotel o dalle proprie abitazioni o tende a quest'ora: i cavalli non vedono di notte e si rischierebbe di perdersi, inoltre sia che ci si trovi in qualche Stato del Nord o del Sud mille pericoli sono sempre in agguato.
Lo Sceriffo Fitzburn è seduto in una sedia a dondolo nella veranda della sua caserma. Fa ruotare con l'indice della sua mano sinistra un paio di manette mentre nella destra tiene un buono e meritato sigaro. Gli stivali appoggiati alla ringhiera in legno, nella testa i fatti del giorno.
Ad un tratto, proprio mentre le campane della chiesa battono 11 rintocchi, il fiuto dello Sceriffo gli fa girare gli occhi verso il deserto: <<Impossibile! Sento rumore di cavalli!>>.
Fitzburn in fretta e furia prende il suo Winchestern e si apposta in silenzio dietro ad una finestra della caserma.
Pochi istanti dopo una carrozza con 2 cavalli ormai stanchi e bisognosi di bere si ferma vicino al mercato cittadino.
Un uomo elegante con un cilindro nero splendente e dei fogli in mano inizia a parlare ad alta voce: <<Signore e Signori di questa bella cittadina! Oggi un gruppo di artisti è arrivato in città! Venite, radunatevi e ascoltate la nostra arte letteraria!>>.
Fitzburn esce allo scoperto e mentre si aggiunge agli altri cittadini che stanno formando un cerchio attorno alla carrozza pensa tra se e se: <<Pff, solo gli scrittori mancavano da queste parti; come faccio a non diventare matto? Tra Maria che non fa altro che confondere i miei vice, quell'indiano che è sempre a parlare di natura e di spiriti e il barista che mi spilla sempre più dollari!>>
Maria: <<Dai su "Fitz"! Sono così attraenti questi uomini di cultura! Solo a giocare con quelle pistole voi!>>