DeletedUser2442
Guest
rispondo solo a questo per chiudere il discorso e perchè sinceramente non ho voglia di leggere tutto il resto, solo per chiarire che evidentemente non ci capiamo, potete usare le parole che volete ma paragonare la presunta discriminazione subita su un gioco alle discriminazioni religiose è offensivo oltre che completamente assurdo, iniziate a dare alle cose il peso che hanno!
a leggervi c'è da vergognarsi!
Dato che qualcuno cerca in tutti i modi di definire "affronto" la stesura su di uno stesso piano, della parola "discriminazione", vorrei fare una citazione...
"La discriminazione è un comportamento (un’azione o una omissione) che causa un trattamento non paritario di una persona o un gruppo di persone, in virtù della loro appartenenza ad un determinato gruppo sociale.
Affinché si possa parlare di discriminazione, è quindi necessario che il comportamento non sia motivato da altri fattori, ma solo dall’appartenenza della persona o delle persone discriminate a detta categoria e che tale appartenenza non sia oggettivamente rilevante. Infatti, se discriminazione significa fondamentalmente “distinzione”, non tutte le distinzioni sono ingiustificate e quindi discriminatorie. Un regista che cerchi un’attrice per la parte di una donna, il suo comportamento è però giustificato da fattori oggettivi e rilevanti rispetto alla scelta e quindi non è discriminatorio. La titolare di un negozio che cerchi solo commesse donne distingue i candidati e le candidate sulla base di un fattore (il genere) che non è oggettivamente rilevante per lo svolgimento del lavoro e che quindi si rivela come discriminatorio."
Inoltre vorrei ricordare che se si discrimina una persona perchè paga poco, o perchè è di una differente classe sociale, o di un altro stato, o ha ideali differenti o anche religiose è la stessa cosa... La discriminazione, che sia di una cosa o dell'altra è pur sempre "discriminazione" per cui non capisco questo tuo continuo accanimento nel definire poco corretta la contrapposizione... Non è offensivo, se la cosa ti tocca moralmente, non è colpa di chi fa il paragone... E' come definire una guerra più brutta di tutte le altre... Le guerre sono brutte a prescindere dalla quantità di sofferenza... E insisto sul non capire come mai tu ci tenga tanto ad accanirti ad un semplicissimo paragone, che non cita nemmeno eventi storici...
Sempre citando clubtm:
"Come discriminiamo in razza, colore pelle, religione etc cosi discriminiamo fra PREMIUM e FREE e oggi c'é stata DISCRIMINAZIONE!!!!!!! l'utente FREE non avrebbe mai potuto avere i BOND necessari per acquistare la carta!!!!"
Io non vedo una frase che mira a definir peggiore questa discriminazione, rispetto a quella religiosa, semplicemente ha detto che come la gente fa "discriminazioni" riguardo a quelle determinate tipologie, qua c'è gente che compie discriminazioni sul "free" ed il "premium"
Quindi ripeto... Non trovo alcun motivo per accanirsi in questo modo assurdo... L'italiano è una lingua complessa e molto poetica, ma ogni parola ha un significato ed ogni frase ha una linea precisa di lettura, se poi la gente crea intorno fantomatiche aggressioni (che mi prendo la libertà di definire insensati) non è colpa di nessuno... Mi pare di non aver visto censure, per cui tutto quello che è stato scritto rientra nell'etica e nelle regole del forum... Per cui inviterei a tener a bada l'esagerazione... Il significato è uno, quindi non stravolgetelo...
Ultima modifica di un moderatore: