storia: CAP, San e asd....

DeletedUser1668

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ricominciamo la storia però questa volta con un nuovo membro... asd.... dobbiamo solo decidere un paio di cose e poi ritorneremo a scrivere!

ah non dimenticatevi una cosa... qui i moderatori e chi ci controlla sa che qui si possono scrivere le storie.... conto su un voto e un commento (positivo) altrimenti...:D
non dite cose inutili altrimenti faccio passare lo spazzino... :rolleyes:

come già detto prima scriveremo io, Sanbirillu e asd9.
possiamo scrivere solo noi 3!
:)
 

DeletedUser1668

Guest
abbiamo deciso tutto. inizio io poi San e poi asd.... (ordine cronologico):rolleyes:

mi trovavo al saloon per la solita bevuta... un caldo torrido che trapassava le pareti del locale.. che caldo! una birra fresca poteva solo schiarirmi le idee o farmele confondere.... sta di fatto che ero seduto su uno sgabello, bevevo in un sol fiato la birra e guardavo lo spettacolo delle ballerine di Maria... in una giornata come questa nessuno avrebbe osato fare a botte... si sarebbero accaldati di più... ma si sa che nessuno rinuncia ad un po di baraonda vista anche la noia che si faceva sentire... non riuscì a finire il pensiero che Mick Quinto Asso (notare il nome), mostrò ai suoi avversari 5 assi, stava già per festeggiare; ma si sa i giocatori di poker possono essere scemi nella vita ma non nel loro gioco preferito... uno di loro lo prese per la camicia e sputando una scatarrata, aspettava il "gong" della sputacchiera colpita... a tale suono un pugno vigoroso si abbatte su Mick cadde su un tavolo che si spaccò.. in quel momento tutti capirono che era il segno che aspettavano... l'inferno si scatenò nel saloon, le ballerine furono costrette a scappare nelle proprie camere per non essere colpite da bottiglie rotte e tavoli volanti... mentre mi guardavo la scena avevo finito la 7° bottiglia, vedevo doppio ma un pensiero che mi attraversava la mente anche da sobrio mi arrivò... senza pensare a nulla mi buttai nella folla... sapevamo tutti che prima o poi sarebbe arrivato il butta fuori che tutti odiavamo ma che qualche volta era compagno di bevute... presi una sedia e la buttai contro Mick, che intanto stava scappando, cadde e poi con un salto si buttò dietro il bancone... non lo volevo rincorrere non mi sarei divertito....
 

DeletedUser149

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Regole:

i post si scriveranno in questo modo

1)Cap
2)San
3)Asd

La storia si vedrà da 3 punti di vista... Immaginatevi cosa ne esce ^^

ps. la mia parte di storia la scriverò oggi pomeriggio...
 
Ultima modifica di un moderatore:

DeletedUser149

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...D' un tratto un colpo rimbombò nell' aria... Proveniva da un winchester calibro 44... Gli unici in città a possedere quelle armi erano i due fondatori dei "banditi del west"... Avevano assaltato una carovana dell' esercito e in questa avevano trovato delle armi, fra cui i due potenti fucili... dovevano spettare a qualche sergente o a qualche generale di armata... Gli uomini all' interno del saloon si fermarono di botto... Il bandito entrò nel saloon e, dopo aver appoggiato il fucile sul bancone, andò dietro questo a prendere una bottiglia di whisky... Lo versò in un grosso boccale e si mise a sedere dalla parte del barista... Asd, il proprietario nonchè barista, era fuori città ma doveva tornare a momenti...
Dopo essersi scolato il bicchiere di whisky, guardò "quinto asso"...


"oggi qualcuno si farà molto male"

...Lo prese e lo scaraventò dall' altra parte del bancone... Dopo questo gesto tutti si rimisero a picchiarsi... si spaccò un altra sedia e si ruppe un tavolo a metà... Erano danni che sarebbero costati tanto ad Asd, e a lui non piaceva spendere... San scorse nella mischia il figlio dello sceriffo...

*Crunch...Click...Crunch*.....................*Booom!*

Un altro fragoroso scoppio rimbombò nella sala... quel povero ragazzo era a terra, con un buco sulla fronte... Silenzio... un silenzio strano... tutti erano rimasti stupiti dall' atto... Nessuno mai aveva osato toccare il figlio di un uomo di legge, o comunque un suo parente... Ma San non era nessuno... Era un pazzo... Un uomo a cui non piace perdere... Un uomo con poca pietà...

...Dopo pochi minuti in città si era già sparsa la voce...
 

DeletedUser14

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Asd in quel momento stava viaggiando in una diligenza, rubata, naturalmente, e contava il bottino, il suo lavoro preferito. Arrivato al suo covo fra la montagne vi nascose tutto e scese in cittá per chiedere al suo socio, Sanbirillu, del bottino rubato in sua assenza, ma non lo trovó. Chiese a qualcuno se l'aveva visto e la risposta fu che l'aveva inseguito fino al deserto lo sceriffo, perché aveva ucciso suo figlio. Subito Asd montó in sella ma, prima di partire udí la voce di Cap che lo chiamava dal suo saloon...
 

DeletedUser1668

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ehy asd!
gridai

qui abbiamo rotto un po di cose... ma la colpa non è nostra... è di quinto asso.

Asd scese da cavallo.. si vedeva in faccia che era seccato dalla faccenda! le persone si fermarono per vedere lo "spettacolo"... quinto asso era già stato menato un paio di volte non avrebbe resistito ad un altro pugno.. intanto che asd si cimentava nel suo lavoro preferito, presi il mio cavallo e galoppai nel deserto con uno schioppo, revolver e colt, non si sapeva mai.. avrei assistito all'inseguimento dal vivo... tanto in quel giorno faceva caldo e ci si annoiava... altre persone ebbero la mia stessa idea...
 

DeletedUser149

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Lo sceriffo e i suoi uomini erano alle sue spalle... Quel giorno in saloon aveva fatto in tempo a scappare e aveva qualche ora di viaggio in più dello sheriffo...
Il caldo si faceva sentire e San aveva poca acqua... Doveva darne un po anche al suo mulo, ma non aveva pensato di rifornirsi in quanto non poteva prevedere che sarebbe finito in una zona desertica...
Per fortuna in quella zona desertica c' era una piccola città che però era formata da sole case... Il terreno desertico e il caldo non avevano permesso di vivere serenamente quelle persone che erano andate via...
San ci arrivò... Nella piccola zona non c' era neanche un piccolo corso d' acqua o una fontana... pareva tutto spento e inanimato...
Vide una piccola casetta... Era quella messa meglio e aveva due finestre in due lati opposti della stessa... Una si affacciava sul deserto, si potevano scorgere due grosse colline rocciose, che sarebbero state completamente unite se non fosse stato per un piccolo passaggio che portava sicuramente dall' altra parte... L' altra si affacciava sulla "piazza" della città morta...
Fortunatamente portava il cinturone con se e quindi aveva qualche munizione per il fucile...
Entrò dentro la casetta e ci fece entrare anche l' asino... Caricò il fucile e si mise ad aspettare...


[GDR off] Asd ora dovete dire quello che volete... Poi fate un accenno allo sheriffo che era arrivato alla città abbandonata, così io posso continuare[GDR on]
 
Ultima modifica di un moderatore:

DeletedUser14

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Cosí Asd montó sul suo cavallo, seguito da una piccola folla couriosa.
Deficienti
Pensó buttandosi dietro qualche candelotto di dinamite, non voleva spettatori.
Seguendo le orme degli uomini dello sceriffo arrivó in un piccolo villaggio, in realtá solo qualche casa, e qualcuno inizió a sparargli contro...
 

DeletedUser1668

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ero nascosto vicino ad un masso, avevo visto asd arrivare e subito nascondersi, lo sceriffo era qui.. aspettavo solo di sapere dove fosse Sanbirillu, finalmente lo scorsi dentro una baracca, dopo che aveva sparato un colpo... corsi dietro le case e mi intrufolai in quella vicino a San, avrei voluto aiutarlo ma se fossi entrato mi avrebbe subito sparato, così mi appostai nella casa di fronte alla sua, per un secondo credevo di essere entrato nel suo campo visivo, ma forse era solo un impressione; solo lui poteva saperlo, vidi poco lontano lo sceriffo dentro alla fontana della piazza, cominciai a sparargli, poi vidi una carica di dinamite volare vicino allo sceriffo, e poi vederlo scappare e saltare in un altra baracca, lo scoppio fu violento e scaraventò delle travi appuntite nella baracca dov'ero io e San... speravo non si fosse fatto niente, subito scorsi una macchia di sangue dietro la baracca di San; asd era stato ferito da una pallottola dello sceriffo, San accortosi dell'amico fuori riuscì a praticare un buco dietro e farlo entrare ma mentre faceva questo San si sporse troppo e sarebbe stato un ottimo bersaglio, lo sceriffo infatti aveva puntato il fucile, tirò il cane ma non fece in tempo a mirare bene che con lo schioppo lo colpì alla mano e gli feci perdere il fucile, San e asd si accorsero della mano ferita dello sceriffo e si nascosero...
 

DeletedUser149

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San prese asd... aveva una piccola ferita al braccio... Era piccola ma dolorante...
Lo portò dentro la piccola casa e lo appoggiò sulla sedia a dondolo...
Prese il Winchester... Dopo averlo caricato spaccò una finestra... Fece uscire dal buco la sola canna del fucile...
San pensava che cap, sparando con il suo fucile, aveva fatto saltare in aria la dinamite... Lo vide nella baracca davanti alla sua... I proiettili del winchester sono i migliori per quanto riguarda la potenza... Riescono a traforare pezzi di legno lunghi anche 4 cm...

*Boooommm*............... Arghhhhhh

Cap era a terra... Gli uomi dello sceriffo dopo aver sentito lo sparo erano usciti per vedere chi era il presunto morto... Uno però rimaneva dietro gli altri e si nascondeva dietro ogni cosa che passava sul suo cammino... Erano armati bene... Tutti con schioppo e revolver, erano stati sicuramente soldati quei 3 uomini... I revolver erano quelli dell' esercito...

*Crunch... Click... Crunch...*...................*Boooommm*

Un altro era a terra... Dopo il colpo quello che stava dietro al gruppo corse verso la baracca di San... Il bandito passò la pistola al socio che nel frattempo si era ripreso... Asd si avviò verso il retro della baracca...

*Boooommm*...

...Era lo sceriffo che stava coprendo le spalle a quello che andava verso la casa... L' altro uomo era rimasto bloccato... tremava e non riusciva a muoversi... Era coperto del sangue di quello colpito che gli era caduto sopra...
San caricò nuovamente il fucile, ma tanta la fretta, sbagliò di pochi centimetri la mira e colpì solo il cappello dello sceriffo... Impaurito da quello che era accaduto, corse verso i cavalli e cominciò a incamminarsi sulle montagne...
Asd intanto...


[GDR off]Ricapitolo:
-Asd è andato dietro la baracca dove è andato anche l' altro soldato...
-Cap è ferito alla gamba ma non gravemente... filo di spago ed è nuovamente a posto :p
-Lo sceriffo è scappato (non fate nessuna azione che lo metta dentro il vostro testo... Avvertirà lui l' esercito che ci darà la caccia ;))
Ora tocca ad asd...[GDR on]
 

DeletedUser14

Guest
Intanto Asd prendeva a pugni il soldato dietro alla baracca ma appena vise San dirigersi verso le montagne saltó sul cavallo e lo imitó.
Ma San da lontano confuse Asd con lo sceriffo quindi acceleró senza piú guardarsi indietro. Quando Asd raggiunse le montagne San era sparito perché...
 

DeletedUser1668

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asd scrivi un pelino di più... :)

mi ripresi solo dopo qualche ora... mi stavo alzando ma una fitta mi attraversò la gamba.. era ferita.. nelle vicinanze non c'era nessuno, il paese era deserto, mi avvicinai al cavallo, con fatica mi volevo alzare, il cavallo si abbassò, bravo cavallo! un pezzo di spago e qualche erba e sarei tornato come nuovo... mi misi sul cavallo ansando faticosamente.. le tracce dei cavalli si dirigevano sulle montagne... mi mossi dopo aver preso confidenza con i movimenti accelerai seguendo una strada ripida ma con una buona visione degli eventi.. potevo vedere San galoppare e poi scomparire tra gli alberi ero troppo stanco per aspettare, mi diressi senza far rumore in una caverna.. misi un telo grigio sulla bocca di essa per non farmi vedere... la caverna era abbastanza grande da contenere sia io che il cavallo.. accesi un fuoco e con le provviste nella borsa mangiai.. misi un occhio fuori dalla grotta; vedevo qualcuno a cavallo ma non ero in grado di sapere chi era... spensi il fuoco e mi appoggiai vicino al cavallo che emanava calore... mi addormentai.. speravo di non essere ucciso da qualche briccone.. volevo solo osservare San e magari aiutarlo, in qualche modo.. mi servivano cure adeguate..... persi i sensi...
 

DeletedUser149

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ragazzi oggi non ce la farò a scrivere... continuo domani
 

DeletedUser149

Guest
..Le montagne erano verdeggianti in alcuni punti... Specialmente vicino alla piccola apertura tra le due colline c' era una piccola boscaglia... Erano alberi secchi naturalmente però erano molto concentrati, quindi uno vicino all' altro... In inverno sicuramente quel posto diventava il letto di un fiumiciattolo, ampio ma poco profondo...
San scorse dapprima una figura che lo seguiva... Sembrava lo sceriffo... prese una grossa coperta grigia e, avvolgendo se stesso e il mulo, riuscì a camuffarsi... Quando la figura era giunta in quel posto era già salita la luna... La notte era molto scura in quei luoghi... Sembrava quasi più scura delle altri notti passate in città... La figura cercava qualcuno, e dopo poco corse all' interno dell' apertura... Era piena di buchi e di piccole grotte, un nascondiglio perfetto per chi scappava...

...Prese il fucile... Mirava la figura mentre cercava quel qualcosa all' interno delle fenditure dell' apertura... Udì un suono di zoccoli... Si nascose subito sotto la coperta e rimase fermo... Era sicuro... Erano lo sceriffo e l' uomo apparentemente scioccato... Tutto coincideva...

...Anche questa figura si diresse all' interno delle colline... Passò un ora... San durante quei minuti non aveva "battuto ciglia" ed era rimasto attento a tutti i movimenti delle due figure... prese il suo coltello e fece un buco sulla coperta... La indossò inserendo la testa nel buco e legò quello che sembrava apparentemente un lungo poncho con una corda... Suo padre gli aveva insegnato che di notte in quel modo si sarebbe mimetizzato benissimo...
Entrò all' interno dell' apertura e con gli occhi ben aperti cercava di scorgere le figure... Camminava attaccato al muro... La pietra appuntita pungeva le mani mentre camminava, ma ad un certo punto la pietra divenne soffice e liscia... Era una coperta che copriva l' entrata ad una piccola grotta, la levò e ci entrò... Una piccola luce creata da una piccola lampada fece scorgere a San il viso di Cap... Era svenuto, ma avrebbe ripreso a breve i sensi... Era appoggiato su un cavallo... Era di grande valore e aveva il marchio dei nordisti... Già solo per questo motivo cominciava a puzzargli quel cavallo... Lo prese e lo fece uscire dalla grotta... Dopo aver ripreso i suoi "effetti" si incamminò verso la città di "West Coat"...


2° Capitolo: "Taglia"
"West coat"...Città di mercanti e soldati... Aveva due opzioni... Vendere il cavallo di Cap ai mercanti e ricavarne soldi... Arruolarsi tra i soldati per poi riuscire a scontare un vecchio conto...
La prima cosa che fece arrivato in città, però, fu quella di abbeverarsi... Era rimasto senza acqua per molte ore... e doveva abbeverare entrambi gli animali... Dopo aver bevuto, facendosi coprire la faccia dalla visiera del cappello, si avviò verso l' armaiolo... Cap aveva lasciato un bel po di soldi nelle sacche attaccate al cavallo... Erano i soldi giusti per comprare due scatole di candelotti di dinamite e munizioni per il fucile...
Fece due buchi a entrambe le scatole e le legò con dello spago... e poi mise il tutto sulla schiena del mulo... Entrò nell' albergo e, dopo aver letto i nomi delle persone che alloggiavano li, prenotò due stanze... La 157 e la 158, a nome di "Frank Ramirez"... Era il nome di San poichè "Sanbirillu" era solo un soprannome...
Entrò nella stanza...aveva due finestre... Una che dava sulla strada principale e una sulla parte di dietro dell' albergo... Con una carrucola che serviva per i pesi riuscì a far salire il suo asino all' interno della stanza (O.O)...
Si mise seduto ad aspettare con il fucile ben tenuto dalle mani...
 

DeletedUser14

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Asd cercava San nelle montagne ma dopo tre ore si arrese e si mise in viaggio per chissá dove. Al prossimo villaggio avrebbe mandato, senza pagare naturalmente, un telegramma per sapere dov’era San ma scoprí che la taglia sulla sua testa era stata quadruplicata, non sarebbe stato intelligente ammettere di essere un suo amico. Fece strage di locandine e prenotó la stanza piú grande dell’albergo senza badare ai costi, non avrebbe mica pagato il conto…
Si mise a letto, pensando che San se la sarebbe cavata, l’indomani sarebbe tornato al suo nascondiglio tra le montagne.
Al sorgere del Sole Asd era giá partito. Verso le sei era arrivato alle montagne dove stava il suo nascondiglio ma a metá strada qualcuno sparó contro di lui…


Scusate il ritardo:eek:
 

DeletedUser1668

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mi svegliai in una stanza d'albergo.. gli occhi mi facevano male... provai a prendere la pistola ma non c'era.. la cercai facendo il minimo rumore..... poco dopo la ritrovai in un abito... stanza 158... uhm... se qualcuno mi aveva portato qui era stato San sentivo il solito odore di sigari cubani sterco d'asino.... provai ad alzarmi. ma la fitta alla gamba mi fece ricordare che dovevo fare attenzione... presi il fucile appoggiato alla sedia... uscì fuori dalla stanza e mi diressi alla numero 157... bussai... 1...2..3 volte alla quarta volta San rispose...chi è sono io San, sono CAP... non ti voglio ferire... però so che asd è nella foresta potrebbe essere catturato dagli uomini dello sceriffo! sentì dei passi che si avvicinavano alla porta....spero che San potesse essere ragionevole e fare una "alleanza" tra noi! mi misi il più dritto possibile e anche una mano pronta sulla pistola..... non si poteva mai sapere! ma speravo in un patto...
 

DeletedUser149

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...La porta si aprì... Cap puntava l' arnese contro San che era molto tranquillo...

"Siediti..." disse passando una sedia a Cap.. "Raccontami di Asd... dove è finito?"

Cap disse...

"So solo che è nella foresta... voci mormorano che è stato già preso... altri dicono che invece è scappato e sta resistendo in un conflitto a fuoco con lo sceriffo..."

"Ok... Sbrighiamoci... Prendi tutto quello che devi prendere e andiamo all' armaiolo a comprare delle munizioni..."


In verità San era già andato a comprare le munizioni... ma qualcosa frullava nella sua testa... Scesero dalle scale insieme all' asino e si diressero verso la porta... Scena molto bizzarra e che faceva sorridere molti all' interno dell' albergo...
Appena usciti si avviarono verso l' armaiolo... Il sole era caldo e alto nel cielo e la città era piena di persone... 3 uomini armati e vestiti di blu (nordisti) pattugliavano la zona che era davanti al palazzo del generale... Cao seguiva a ruota San... Entrarono nell' armaiolo e San diede una pacca sulla spalla a Cap...
...Dopo aver comprato quello che dovevano si diressero verso l' uscita...
San corse subito sul suo asino e si mise a correre...
Il vecchio venditore di armi uscì velocemente dalla sua baracca e si mise a grida
re...

"è lui!... è lui! è quel famoso Cap il ricercato!!!"

Cap rimase immobilizzato... Non se la sarebbe mai aspettata... San aveva infatti preso una locandina e gliela aveva appesa sulla schiena con la pacca...
Dopo pochi secondi i nordisti lo avevano circondato e gli puntavano i fucili contro...
San aveva fatto in tempo ad uscire senza nessun intoppo... Si avviò verso la foresta...
 

DeletedUser14

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Era un indiano. Con un colpo di pistola lo uccise, chiedendosi da dove avesse preso il fucile. Si avvicinó e lo disarmó, era un suo fucile, rubato e marchiato legalmente. Dovevano aver ucciso i suoi uomini e essersi insediati nel suo covo.
Con una rabbia indescrivibile, Asd ingaggió dieci uomini che gli costarono caro, ma niente a confronto di quello che avrebbero trovato nel covo. Appena arrivarono all'ingresso, caddero tutti e dieci in una buca...
 
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