Una vita sprecata

DeletedUser

Guest
non mi convince proprio questo :D

comunque ... hai già finito assassin creek? ma bravo :D:D

bella storia ... contiiiinua :rolleyes:
 

DeletedUser

Guest
...riuscì ad atterrare, il fuoco ora avanzava verso di lui sempre ed era più vicino, più caldo; ma Willy non perse la calma e si mise a correre tra le fiamme che gli ostacolavano il passaggio, perse le sue vesti tra le fiamme ma riuscì a salvare la propria vita uscendo dalla città prima che fosse troppo tardi.
Appena a venti metri di distanza, Willy, era spettatore di quell' enorme incendio che distusse la sua città; lui, trattenendo le lacrime, riuscì a muoversi andando verso Nord, in cerca di fortuna e di prosperità.Dopo lunghe ore di cammino, il nostro eroe si trovò davanti a una casa dall' aspetto sinistro
un uomo uscì dalla porta di quella abitazione: aveva un cappello largo e nero, era vestito con degli abiti grigi, un mantello rosso sulla schiena e...Oimè quell' uomo impugnava una carabina, ma ciò che rese Willy nervoso, non era la carabina ma bensì il foulard che copriva dal mento al naso quello sconosciuto.
L' uomo squadrò il ragazzo da cima a fondo, abbassò la carabina e disse:-Benvenuto, ragazzo, io sono Jourdonnais, un vecchio eremita.Prego, prego entra nella mia "tana"-.
Willy entrò nella casa di Jourdonnais; ma quanto era bella!Era un vero e proprio palazzo, c' erano murales che raffiguravano la vita di codesto uomo; Jourdonnais diede del cibo a Willy ascoltò la triste storia dell' incendio e poi disse:
-Willy, figliolo, ho saputo che il mercenario Bill Noface è morto tra le fiamme e...-
-Grazie per l' informazione, Jourdonnais-
L' uomo ribattè:
-Si è fatto tardi, vai a riposarti nella mia camera, io dormirò in salotto-
-Grazie, Jourdonnais, ti ricambierò il favore.

Capitolo 2:
La magnifica Dodge City

Al suo risveglio, Willy, si ritrovò davanti a se Jourdonnais:Dormito bene?- chiese l' uomo dopo una lunga occhiata pensosa:-Si, grazie-.
Jourdonnais tirò fuori dal proprio fodero un revolver; Willy tremava, non avrebbe mai immaginato che quell' eremita fosse in realtà un bandito, l' uomo continuò a fissare il ragazzo e... gli lancio la pistola sulle gambe:
-Sai, ieri sera mi avesti detto che mi avresti ricabiato il favore-
Willy ora era meno agitatato e chiese che cosa avrebbe dovuto fare; Jourdonnais scoppiò a ridere:-Ragazzo, andrai dal pastore Mallory e gli ruberai un pecora.Occhio, quell' uomo è armato!Quando avrai finito potrai mangiare la colazione, altrimenti...eheheh-
Willy deglutì venti litri di saliva e poi annuì; uscito da quella casa, il nostro eroe, si avviò verso ovest.Giunto a destinazione, il ragazzo tirò fuori un lazo e legò la pecora più grossa; fin ora sembrava tutto facile ma all' improvviso si sentì uno sparo, era Mallory!Al nostro eroe gli si gelò il sangue ma riuscì a tirare fuori la revolver, l' uomo allora urlò:-Ti ha mandato Jourdonnais, vero?- senza attendere risposta continuò:-Eheheh, ho ucciso molti dei ragazzi mandati da Jourdonnais, e tu non farai eccezzione!- disse sparando al terreno;
Willy, con la mano che tremava, riuscì a sparare a Mallory, ma la pallottola sibilò solo vicino all' orecchio del pastore, il ragazzo pensò che c' erano solo più due pallottole ma schiacciò il grilletto un' altra volta.Questa volta il colpo andò a finire sul tetto, Willy era spaventato e si mise a correre con la pecora ma Mallory riuscì a colpire la caviglia del ragazzo con un colpo di pistola; Willy si era rassegnato vedendo marciare verso di lui il pastore.
Mallory puntò la pistola sulla fronte del ragazzo e gli chiese:
-Chi sei, e da dove vieni?-
-Sono Willy the Kid e vengo da Herb City-
-Ahahah, poveretto... ho saputo dell' incendio-
Disse con voce ironica:-Io invece sono Sean, Sean Mallory, e abito qui, nella periferia di Dodge City; ma non penso che te lo ricorderai, eheh-
Sean stava per fare fuoco quand' ecco che Willy sparò un altro colpo, l' uomo non si mosse di un millimetro e non riportava ferite; ma dopo qualche secondo Sean si inginocchiò e solo allora Willy notò una ferita in pieno petto, Il pastore si assopì sul terreno.Willy urlò di gioia e corse con la bestia da Jourdonnais:-Ohoh!Grazie mille figliolo, mangia pure-...
 

DeletedUser

Guest
Capitolo 2:
La magnifica Dodge City

Al suo risveglio, Willy, si ritrovò davanti a se Jourdonnais:Dormito bene?- chiese l' uomo dopo una lunga occhiata pensosa:-Si, grazie-.
Jourdonnais tirò fuori dal proprio fodero un revolver; Willy tremava, non avrebbe mai immaginato che quell' eremita fosse in realtà un bandito, l' uomo continuò a fissare il ragazzo e... gli lancio la pistola sulle gambe:
-Sai, ieri sera mi avesti detto che mi avresti ricabiato il favore-
Willy ora era meno agitatato e chiese che cosa avrebbe dovuto fare; Jourdonnais scoppiò a ridere:-Ragazzo, andrai dal pastore Mallory e gli ruberai un pecora.Occhio, quell' uomo è armato!Quando avrai finito potrai mangiare la colazione, altrimenti...eheheh-
Willy deglutì venti litri di saliva e poi annuì; uscito da quella casa, il nostro eroe, si avviò verso ovest.Giunto a destinazione, il ragazzo tirò fuori un lazo e legò la pecora più grossa; fin ora sembrava tutto facile ma all' improvviso si sentì uno sparo, era Mallory!Al nostro eroe gli si gelò il sangue ma riuscì a tirare fuori la revolver, l' uomo allora urlò:-Ti ha mandato Jourdonnais, vero?- senza attendere risposta continuò:-Eheheh, ho ucciso molti dei ragazzi mandati da Jourdonnais, e tu non farai eccezzione!- disse sparando al terreno;
Willy, con la mano che tremava, riuscì a sparare a Mallory, ma la pallottola sibilò solo vicino all' orecchio del pastore, il ragazzo pensò che c' erano solo più due pallottole ma schiacciò il grilletto un' altra volta.Questa volta il colpo andò a finire sul tetto, Willy era spaventato e si mise a correre con la pecora ma Mallory riuscì a colpire la caviglia del ragazzo con un colpo di pistola; Willy si era rassegnato vedendo marciare verso di lui il pastore.
Mallory puntò la pistola sulla fronte del ragazzo e gli chiese:
-Chi sei, e da dove vieni?-
-Sono Willy the Kid e vengo da Herb City-
-Ahahah, poveretto... ho saputo dell' incendio-
Disse con voce ironica:-Io invece sono Sean, Sean Mallory, e abito qui, nella periferia di Dodge City; ma non penso che te lo ricorderai, eheh-
Sean stava per fare fuoco quand' ecco che Willy sparò un altro colpo, l' uomo non si mosse di un millimetro e non riportava ferite; ma dopo qualche secondo Sean si inginocchiò e solo allora Willy notò una ferita in pieno petto, Il pastore si assopì sul terreno.Willy urlò di gioia e corse con la bestia da Jourdonnais:-Ohoh!Grazie mille figliolo, mangia pure-...

...Willy si rimpinzò, poi, dopo un paio di chiacchere Jourdonnais disse:-Tieni la mia revolver, io non la uso, mi basta la carabina- il ragazzo lo ringraziò:
-Ah, tieni anche qualche spicciolo, sai, per Dodge City-
-Grazie mille, Jourdonnais, un giorno ti ricambierò un altro favore-
-Non contarci troppo ragazzo e... arrivederci Willy-
-Mi sa proprio che questo sarà un addio- disse pensieroso Willy:-Allora addio-, ridacchiò Jourdonnais; che vide scomparire all' orizzonte quel ragazzo dai bruni capelli.
Willy maciò per quasi mezzora finchè non vide comparire delle case che sembravano appartenere a una ricca città, poi intravise anche una figura femminile; dopo qualche metro la donna fermò Willy e gli disse:
-Ehi, tu...-
-Io?- chiese stupito Willy:
-Si, tu, hai il lascia passare?-
-Veramente...-
-Se non lo hai mi dovrai dare qualche dollaro- il ragazzo diede venti dollari alla donna:
-Venti verdoni?Solo venti verdoni!-
-Se vuoi ti lascio la borsa e vado a vivere sotto le macerie della mia città, Herb City- la donna era piena di compassione e allora gli disse:-Benvenuto a Dodge City, staniero io sono Molly Stark, lo sceriffo del posto- disse lei, accompagnandolo al saloon del posto; ma quanto era bella!Aveva dei folti capelli biondi e...
 
Ultima modifica di un moderatore:
In cima