la Vera Storia di Sahix

DeletedUser

Guest
ho visto ke molti mettono la propria storia con il loro nome, allora ne faccio una anke io:cool:

capitolo I

Era una notte buia e tranquilla e Sahix stava ankora pensando a ciò che aveva detto suo padre, cioè che il giorno dopo sarebbe partito insieme a lui per andare in città.
La casa di Sahix era modesta: aveva 2 piani, divisa in 4 stanze: una sua, una dei suoi genitori, la cucina e il salotto. A fianco della casa c'era un piccolo ripostiglio, dv il padre di Sahix riponeva le sue armi e munizioni.
Siccome Jhon (il nome del padre di Sahix) era un vecchio soldato in pensione, ormai nn apriva + quel ripostiglio, e le armi cominciarono ad arrugginirsi.
Jhon si occupava sl di un fucile: un vecchio Hawken.
Esso aveva un calcio fatto in faggio pregiato, e aveva la canna fatta con un ferro molto resistente.
Veniva usato per la caccia ai bisonti, e in un'occasione salvò la vita a Jhon.
Quando il sole spuntò oltre le colline, il lavoro già fremeva: Madelene (la madre di Sahix) stava preparando la colazione, Jhon stava spaccando la legna e Sahix dormiva.
Arrivate le 10:30, Sahix si levò dal suo letto e scese a fare colazione; finito di mangiare corse dal padre in salotto, dove stava ripulendo l'Hawken, e disse: "quando partiremo per andare in città?", il padre lo guardo con una faccia allibita e gli disse:"svegliati prima la prossima volta, marmotta!".
Così Sahix dovette aspettare un'altra giornata di lavoro: falciò il campo, spaccò la legna e pescò.
(Mi sn dimenticato di dirvi ke Sahix aveva 17 anni scusate;))
Finita la giornata lavorativa, verso il tramonto, arrivò anke il nonno si Sahix, cioè il padre di Jhon: era un vecchio arzillo che da giovane aveva girovagato per tutto il selvaggio west, ed aveva combattuto molte battaglie come scout insieme all'esercito.
Sahix adorava suo nonno xkè raccontava sempre delle storie avvincenti, anke se molte volte esagerava.
Arrivato il giorno dopo, Sahix si levò di buon'ora (9:30) e dopo aver preparato le valigie, partì insieme a suo padre verso la città.

TO BE CONTINUED...........
 

DeletedUser

Guest
capitolo II

Sahix fremeva dalla voglia di arrivare in città: chissà cosa avrebbe visto!
Cominciarono il viaggio di buona lena: attraversarono fiumi e valli per arrivare nel luogo dove partiva la diligenza.
Lì vicino c'era un piccolo sobborgo dove i viandanti desiderosi di andare in città si riposavano e rifocillavano prima di ripartire per il lungo viaggio.
Cominciarono a cercare un albergo dove sistemarsi per la notte, ma purtroppo erano tutti occupati, poiché molti volevano andare oltre le montagne rocciose, al di là delle Diablo Mountain, dove si dice ci siano immense ricchezze portati dagli Aztechi e mai + ritrovati; quindi quasi tutti erano cercatori d'oro.
Sahix e Jhon, siccome nn trovarono neanche una stalla dove dormire, andò da un suo vecchio compagno d'arme, che aveva fatto fortuna diventando un pezzo grosso dell'esercito; gestiva un Saloon vicino l'edificio dello sceriffo (anke se nn c'era).
Arrivati Jhon andò a trovare il suo vecchio amico e lasciò le borse a Sahix, che sotto il peso cadde a terra.
Si rialzò e cominciò a cercare un tavolo libero, ne trovo uno vicino una finestra rotta dove spirava un vento a dir poco gelido, che ti faceva venire la polmonite solo a guardare.
Si sedete alle spalle della finestra, e cominciò a chiedersi del xkè Jhon avesse voluto portare una borsa tanto ingombrante: era lunga circa 4 metri e alta 2.
Sahix cominciava ad avere sete e chiese al barista se gli dava qualcosa di forte; purtoppo per lui la cosa + forte che avevano era un "resucitamorti": veniva chiamato così xkè era piccante, ma così piccante che appena lo bevevi il primo sintomo era un riflesso condizionato di portarti le mani alla gola, come se ti stessero strangolando, poi si continuava a correre come un pazzo finché le gambe nn ti cedevano, poi ruzzolavi a terra come un cane bastonato, dopo sobbalzavi come se avessi il singhiozzo e infine cadevi svenuto per lo shock.
Sahix bevve un ditale di quella bevanda e cominciò a fare tutto quello che c'è scritto sopra.
(nota dello scrittore: Sahix nn era abituato a bere alcolici:p)
Cadde in un sonno profondo...............


TO BE CONTINUED........................
 

DeletedUser

Guest
capitolo II

Sahix cominciava ad avere sete e chiese al barista se gli dava qualcosa di forte; purtoppo per lui la cosa + forte che avevano era un "resucitamorti": veniva chiamato così xkè era piccante, ma così piccante che appena lo bevevi il primo sintomo era un riflesso condizionato di portarti le mani alla gola, come se ti stessero strangolando, poi si continuava a correre come un pazzo finché le gambe nn ti cedevano, poi ruzzolavi a terra come un cane bastonato, dopo sobbalzavi come se avessi il singhiozzo e infine cadevi svenuto per lo shock.
Sahix bevve un ditale di quella bevanda e cominciò a fare tutto quello che c'è scritto sopra.
(nota dello scrittore: Sahix nn era abituato a bere alcolici:p)
Cadde in un sonno profondo...............


TO BE CONTINUED........................

copiato di pari passo da ritorno al futuro 3:mad:
 

DeletedUser

Guest
lo so anke questo però si vive in un mondo di plagio, quindi plagio anke io, magari se si mette il plagio nella zona giusta di una storia si rende + bella, per lo meno era quella la mia intenzione:eek:
 
In cima