DeletedUser
Guest
Ci fu un giorno in cui mi presi la briga di accontentare un mio carissimo amico.
mi chiese " mi fai un piacere mi dai un passaggio devo andare da mia mamma?"
e io dissi di si ...........e ora vi spiego!!!!!!!
La mamma del mio amico era ricoverata presso una clinica e siccome suo "papà" era , anzi è, un donnaiolo non lo riteneva un figlio adeguato per la sua vita solo perchè pensava solo ed esclusivamente a studiare.
La mamma aveva subito un'operazione per tentare di debellare un male che la assillava da anni ( cancro), e , non aveva nessuno che le stesse vicino.
Allora io presi la macchina e chiesi al mio amico " ma sei sicuro Marco?".
Lo chiesi perchè erano oramai due anni che lui non vedeva sua mamma.
Lui mi rispose" si , te ne prego".
Allora con tutta la gioia che avevo nel cuore avviai la macchina, feci salire lui e l'altro mio amico Dante e dissi , " andiamo ".
Fu un viaggio lungo circa tre ore ma..................
quasi mentre eravamo arrivati lui prese delle crisi convulsive e ................. . io mi spaventai ..............andammo fuori strada e io rimasi paralizzato .........................Dante morì per l'urto subìto e Mario si salvò miracolosamente ed ogni giorno è qui con me .
Ah dimenticavo anche sua mamma è qui con lui ogni giorno e per me il vederli assieme basta per farmi capire quanto la vita è bella e va vissuta sempre con la speranza che qualcuno stia sempre meglio di voi.
scusate il disturbo ma lo dovevo a me stesso a Dante .
mi chiese " mi fai un piacere mi dai un passaggio devo andare da mia mamma?"
e io dissi di si ...........e ora vi spiego!!!!!!!
La mamma del mio amico era ricoverata presso una clinica e siccome suo "papà" era , anzi è, un donnaiolo non lo riteneva un figlio adeguato per la sua vita solo perchè pensava solo ed esclusivamente a studiare.
La mamma aveva subito un'operazione per tentare di debellare un male che la assillava da anni ( cancro), e , non aveva nessuno che le stesse vicino.
Allora io presi la macchina e chiesi al mio amico " ma sei sicuro Marco?".
Lo chiesi perchè erano oramai due anni che lui non vedeva sua mamma.
Lui mi rispose" si , te ne prego".
Allora con tutta la gioia che avevo nel cuore avviai la macchina, feci salire lui e l'altro mio amico Dante e dissi , " andiamo ".
Fu un viaggio lungo circa tre ore ma..................
quasi mentre eravamo arrivati lui prese delle crisi convulsive e ................. . io mi spaventai ..............andammo fuori strada e io rimasi paralizzato .........................Dante morì per l'urto subìto e Mario si salvò miracolosamente ed ogni giorno è qui con me .Ah dimenticavo anche sua mamma è qui con lui ogni giorno e per me il vederli assieme basta per farmi capire quanto la vita è bella e va vissuta sempre con la speranza che qualcuno stia sempre meglio di voi.
scusate il disturbo ma lo dovevo a me stesso a Dante .
ecco come son rimasta.