Ragazzi, domani parto per andare in montagna con i miei amici, e non tornerò fino al 2. Elaborate bene le vostre parti e fatele belle lunghe!!!
Thomas mi rispose:"E' appena tornato con la moglie e il figlio di Steve. Stanno tutti bene.".
Mi riaddormentai.
Steve mi svegliò, mi guardai intorno, vedevo poco, ma vidi CAP, Jo e Thomas che preparavano gli zaini. CAP si girò verso di me, mi vide sveglio e mi alzò e mi disse:"Stanno arrivando! Muoviti!", io gli chiesi:"Quanti sono?!" Steve si girò verso di me e mi disse:"L'Austria intera! Andiamocene ora! Saranno qui a momenti!".
CAP disse:"Uccidete i prigionieri, so io dove andare, dobbiamo andare in Francia", mi preparai anche io, mi cambiai la benda sul sopracciglio, mi guardai allo specchio, avevo un taglio enorme, ma non mi importava, ora dovevamo andarcene dagli Stati Uniti, era diventato troppo pericoloso, con ancora 5 mercenari in circolazione.
Prendemmo un carro, Jo guidava, Steve era al posto del passeggero, e io e CAP e gli indiani eravamo nel retro con le armi pronte.
Io mi rivolsi a CAP e gli dissi:"CAP, se non dovessimo fare ritorno dalla Francia... potresti dare questa lettera alla mi fidanzata? Si chiama Amela Dzheveric", CAP la prese senza dire una parola e guardò subito Steve.
Era notte fonda, osservai il cielo stellato dell'America, non so perché, in 32 anni che lo guardo, solo stavolta me lo stavo godendo.
Osservai tutte le stelle e costellazioni, e poi mi addormentai e piangevo, perché avevo paura di tutto, avevo paura di non rivedere più Amela, mia madre, mio fratello, avevo paura di uccidere un uomo, pensando a tutto questo, mi rivenne in mente la mia ex moglie Jenny, che quando conobbi CAP, e quindi ero diventato un fuorilegge, mi disse che mi avrebbe rincorso in capo al mondo pur di uccidermi.
Ragazzi, io fino al due non scriverò, CAP, vedi di passare delle belle vacanze perché la battaglia airsoft si avvicina, probabilmente sarà il 3 o il 4. Buon anno a tutti!!!