i due fratelli

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I due fratelli----capitolo1

Tempi bui attraversavano la regione del west il crudele sceriffo jack cuore di pietra(cosi chiamato dagli abitanti locali vista la sua mancanza di sentimenti)aveva imposto il suo dominio in buona parte del territorio e la maggior parte degli abitanti preferivano allearsi con lui che morire!
Ormai i pochi rimasti cercavano una via d’uscita duellando e racimolandosi qualche soldo trovavano quanto basta per sopravvivere;uno di questi era jonh manosvelta che sfidava chiunque incontrava per il suo cammino,ma proprio questo difetto lo tradi’ perché un brutto giorno sfidò a duello il caporale,uno degli scagnozzi dello sceriffo e proprio la sua morte causo l’irreparabile!
Lo sceriffo furente per via di questo affronto mise una taglia su jonh che purtroppo dovete scappare dalla sua città alla ricerca di zone più sicure dove alla legge veniva difficile mettere piede!
Mentre jonh si preparava alla fuga gli venne consigliato di andare verso la zona nord-est alla ricerca del forte della feccia ribelle,un gruppo di fuggiaschi che si erano accampati poco prima delle montagne per scappare dalle grinfie dello sceriffo e che tutto sommato riusciva a resistere!
A jonh,mentre ascoltava i consigli del compagno di città,gli venne un idea!andare alla ricerca di suo fratello che aveva fondato una cittò presso la zona sud del continente e da li’ grazie al suo aiuto arrivare alle collne dove era accampata la feccia ribelle!
Il giorno dopo,avendo finito le preparazioni della fuga,scappò insieme al suo compagno che aveva deciso di accompagnarlo.
Finalmente i due partirono,jack montava in sella a un cavallo mentre il suo compagno vistre le ristrette finanze si potè permettere soltanto un asino che però servi’ a traspostare vivere e aqcua che doveva bastare all’incirca per l’intera settimana.

Riuscirà jack ad arrivare alla città del fratello??lo scopriremo nel prossimo capitolo!
 

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visto che molti hanno scritto delle storie su di loro io ho deciso di scriverne una su mio fratello che ho chiamato jack io invece farò la mia comparsa dopo:D
per favore ditemi come vi sembra commentate anche se trovate errori in caso faccio la continuazione
 

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credo di si però prima vorrei aspettare i commenti degli altri :D
 

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grazie tante allora ho deciso prsto la continuo credo che domani la finisco oppure anche oggi:D
 

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I due fratelli----capitolo 2
La fuga dalla città

Ormai i nostri due amici si erano incamminati verso le regioni del sud e mentre si allontanavano sempre di più il caldo si faceva sentire!
Era sempre più afoso e torrido e jack si accorse che avevano sbagliato i calcoli.
con questo caldo insopportabile non riuscivano a smettere di bere perché non erano abituati a simili temperature;
Intanto lo sceriffo jonh mise una taglia sulla testa del nostro eroe e l’ha fece distribuire in tutti i territori sotto il suo controllo,chi gli portava la sua testa incassava 5000£.
Mentre lo sceriffo faceva distribuire i volantini jack si era ritrovato davanti un grosso ostacolo,un burrone enorme e l’unica speranza di salvezza era uno strettissimo ponte di legno marcio che non poteva reggere il minimo peso e come se non bastasse dietro di loro stavano arrivando un gruppo di indiani che avevano sentito il loro arrivo.
Senza esitare un secondo jack cercò di attraversare il ponte con il suo compagno ma i cavalli facevano troppo peso cosi decisero di attraversalo uno a uno, ,jack passò per primo e secondo il suo amico,il cavallo d jack passò per un soffio mentre l’asino era troppo carico cosi presero una decisione drastica : abbandonare le provviste!

Amico: jack!!non fare pazzie senza di esse non potremmo sopravvivere a lungo
Jack: è l’unica possibilità se vogliamo salvarci!!se abbandoniamo l’asino non riusciremo a tenere il passo e non arriveremmo mai, finiremo abrustoliti al sole e mangiati dagli avvoltoi che non aspettano altro che mangiare carne fresca
Amico: porca miseria jack avrei fatto bene a non accompagnarti!!!

Alla fine jack prese la sua pistola ad avancarica e sparò ai lacci che legavano le provviste all’asino, intanto il suo amico portò l’animale via dal ponte e infine jack sfila dalla sua tasca il suo coltello che utilizzò per tagliare le corde che reggeva il ponte che crollò rima che gl indiani lo raggiunsero.
Gli indiani ostili però presero alle armi i propri archi e iniziarono a lanciare frecce a tutta volontà, fortunatamente appartenevano alla generazioni dei pocamira,un gruppo di indiani che non riusciva a colpire un barile di rum a 10 passi di distanza; cosi sfruttando questo colpo di sfortuna jack e il suo compagno galopparono via verso la ciità di suo fratello!!
Riuscirò jack ad arrivare sano e salvo da suo fratello??
Lo sapremo presto!!
 
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