Addì 19/11/18
Caro diario, sono ormai nove giorni che è nata la Tribù Casa Di Pietra, ho iniziato a lavorare di gran lena per fondare questa mia piccola tribù, partito in solitaria, lavorando senza sosta e con idea precisa di ciò che voglio realizzare,, siamo già arrivati a 9 abitanti, non posso lamentarmi di come procede il lavoro per l'edificazione di questa mia nuova tribù.
Tutto nasce da una mia riflessione, per noi popoli autoctoni, che sempre abbiamo vissuto in armonia con la natura, per noi che avidità era una parola priva di significato e sconosciuta, l'impatto con la comunità europea è stato un trauma profondo, la gran parte della mia gente non ha mai superato è per questo destinata, se va bene a una vita magra, ed emarginata.
Una mentalità che ormai posso affermare di ben conoscere e per la quale al meglio il mio senso d'adattamento m'ha ingegnato ad apprendere ed imitare, tutta dedita e propensa solo allo sfruttamento, della natura, del prossimo, di ogni risorsa che si possa con i dollari acquisire, non potrà che portare ad una società fortemente distopica, e nel mio piccolo tutto questo lo voglio evitare. Con questo obbiettivo primario ho fondato la mia piccola tribù. Nella speranza che la tribù non sia altro che una grande famiglia allargata, dove i bisogni di ogni singolo vengano dal gruppo soddisfatti, e per i quali ogni membro sia chiamato al sacrifico per il gruppo, consapevole che mai sarà lasciato solo. Questo è lo spirito con cui nasce la tribù, e che questo sia il principio guida di ogni suo membro. Il sapore familiare, le riunioni intorno ad un falò acceso, le serie discussioni delle difficoltà e dei bisogni di ogni singolo componente della società, non sono inutili perdite di tempo, ma sono la bandiera e il vessillo di questa mia tribù, e l'empatia la sua più alta morale.
Ho unito la Tribù, alla alleanza della città di cui facevo parte, una alleanza di gente Malridotta, malridotta non tanto per incapacità, inedia o pigrizia nel evolvere verso la massima aspirazione di questo mondo, che si può descrivere nei valori fondanti di questa nuova società, ricchezza, successo, potere. Malridotta forse per quel che riguarda le massime aspirazioni della società d'occidentale, d'accordo, ma questa alleanza che comprende molti elementi dal cuore generoso, che dell' empatia fanno fiera bandiera, si stanno lavorando lottando contro tutto e tutti, per una società differente, stanno lavorando per un mondo utopico ed idilliaco, e se tutto il mondo ci remerà contro il nostro sogno di un ideale mondo, continuerà, superando ostacolo dopo ostacolo.
Se per una idea si vive, nulla potrà rendere vuota una esistenza anche se il tempo la renderà breve. Un sogno non relegato all' ego di se stessi è l'aspirazione più profonda e grande che l'umano possa concepire. Sentirsi parte del tutto, il bisogno di chi mi sta accanto è il mio medesimo, se come dicevano i nostri sciamani antichi, la divisione è solamente una parte fondamentale per vivere questa vita materiale che è pura illusione, tutto è specchio, ogni singola individualità umana, animale e vegetale, non è che un singolo riflesso, di Manitù che in se stesso ci farà fare presto esperienza del TUTTO.
Continuando a lavorare per il mio sogno, caro diario conto di tornare ad aggiornarti presto.