Raga ho fatto un copia-incolla della storia che fino adesso è venuta fuori per noi e per quelli che arrivano adesso e si potrebbero confondere a rileggere i post.
Nn ho cambiato nulla. Quando ci sono i due trattini (--) vuol dire che è andato avanti qualcun altro. Unica cosa: non mettiamo nella storia nomi di player. Ah, e anche se a un certo punto abbiamo sbagliato, la storia è in terza persona!! Buona lettura, ma mi raccomando, continuiamoo!!
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Il vento soffiava nel deserto. Era caldo.
Un uomo, solo, col suo cavallo, si dirigeva verso El Paso. Lì ad attenderlo c'era il solo destino. Ad El Paso, infatti,...
--ad el paso infatti....vigeva la legge del piu forte e in quel periodo anche chi solo curiosava fuori dalla finestra rischiava di beccarsi una pallottola in fronte nelson che era un tipo pacifico voleva far cessare le risse e i duelli e quindi decise..
--...quindi decise di aprire un saloon dove le armi erano bandite, così come l'alcool. Il saloon però dopo qualche tempo fu incendiato, perchè ad el paso tutti amavano l'alcool, cosi a nelson non restò altro che....
--e proprio a quel punto nelson si accorse che
--si accorse che bisognava essere in tanti per far capire alla gente che non c'era bisogno di tutto quell'odio e quella paura fra le persone. così
--così un giorno si mise in cammino e passando di città in città radunò un bel gruppo di persone...
--ma la strada era lunga, e un giorno
--una persona cadde stremata...
nelson la guardò negli occhi tirò fuori la pistola e
--si sparò...
--si sparò, ma senza uccidersi all'istante, così la presona che prima si era accasciata a terra dalla stanchezza ora
--e ora... da lontano si avvicinò una figura misteriosa! il cappello rivolto verso il basso per ripararsi dal sole... un archibugio di vecchio stile attaccato alla sella e un revolver preciso che dondolava e sbatteva contro il cavallo....
--si avvicinò contro i due morenti e disse: <<Chi mi ha chiamato?>>
Nelson disse, quasi fosse una risposta normale: <<Io>>.
--:"vi ho visti da lontano, un gruppo di indiani voleva spararvi ma vi ho difeso, prima fermandoli, poi parlando la loro lingua li ho convinti a ritirarsi dando loro un po d'oro trovato un miniera..... faccio il cercatore d'oro nel tempo libero"
--"ho sentito uno sparo. Da 1 bella arma, visto lo sparo. Non state tanto bene voi, a quanto vedo. Vi do un po'di oro per guarirvi dallo sciamano da un altro gruppo di indiani, a poche miglia da qui, se ci riuscite. In cambio di quell'arma, però. Vi do persino un passaggio col mio cavallo. Dite pure al resto del gruppo di aspettarvi qui, sotto questi alberi."
Detto questo, li aiuto a montare a cavallo, e partirono per l'accampamento degli indiani. Il viaggio era molto silenzioso, apparte qualche gemito di dolore, e il rumore dello scalpitio di zoccoli dovuto al galoppo del cavallo. Finchè
--il grande capo ci fermò... mi presero per un braccio e mi trascinarono nella tenda. le guardie staronoro fuori a fare la guardia, intanto alcune indiani avevano portato gli ospiti in altre tende per mangiare e curare i feriti...
dopo poche ore uscì, il capo indiano teneva una il braccio sulla mia spalla.. avevano tutti e due in mano delle bottiglie di ottimo whisky... cantando a squarcia gola mi offrì di fumare il calumet come segno di amicizia preparato da un vecchio indiano di nome Waupee
--un po annebbiato dall'alcool e dal fumo decisi di recarmi da waupee e lo trovai in un saloon insieme allo sceriffo a una ballerina e un simpatico barman che mi offrì della tequila li chiesi a waupee...
--che diavolo ci hai messo dentro?
--waupee allora si destreggiò in una noiosissima conversazione su funghi allucinogeni e erbe varie e io decisi di seguire lo sceriffo a cacciare castori e abbandonai il calumet