Arrivo nel West

DeletedUser

Guest
Avvertì all'inizio solo il calore del fuoco... Le bruciava la gamba destra, tantissimo. Le parve insostenibile. Aprendo gli occhi vide la brace così vicina e, nonostante il dolore, si scostò. Veloce, spaventata... Non riusciva ancora a capire dove fosse. Aveva vivido in mente l'odore dell'orso, le impregnava il naso, le membra, i vestiti... l'odore della paura.
Si accorse di avere addosso delle bende... toccandosi ne aveva ovunque, sulla testa, sul braccio, la gamba.
Attorno il buio l'avvolgeva. L'unico bagliore proveniva da un tozzo di legna quasi completamente bruciato.
Restò in allerta. Nessun rumore...
 

DeletedUser392

Guest
"sei una donna fortunata",sentì esclamare.............
"ancora pochi minuti e gli avvoltoi avrebbero cominciato a pasteggiare con le tue membra",proseguì......recupera le forze,non hai niente da temere ora;la figura maschile che si stagliava dai raggi del sole cocente,le porse un rozzo piatto con quello che sembrava selvaggina;in quel momento non era il caso di fare la schizzinosa e accettò senza chiedere oltre..............
Dopo qualche minuto Amy si guardò intorno.....si trovava in una sorta di piccola grotta naturale,accanto a sè vide anche delle vettovaglie e un cinturone,ma non era il suo!!
Il fantomatico avventuriero(Amy si era fatta questa idea) era seduto fuori dalla grotta a scrutare l'orizzonte
 

DeletedUser

Guest
Quella voce profonda riuscì a rassicurarla. Prese il piatto. Non aveva fame, il dolore era troppo violento ma capì che era necessario nutrirsi. Nel west non ci sono cure. Sopravvive solo chi ha la pelle più dura. Si sentì fortunata.
Lui stava laggiù, seduto su una roccia. Spalle imponenti, testa bassa. Si stava cibando. Come un cucciolo di lupo pensò che fosse un gesto da emulare e mangiò.
Nella grotta entrò un timido raggio di sole che le illuminò il viso.
 

DeletedUser392

Guest
Orlando vide che la ragazza(non sapeva ancora il suo nome) stava mangiando e fece un sorriso appena accennato.......
Decise di farlo anche lui; aveva sempre mangiato da solo..........veramente era sempre stato da solo dall'età di 13 anni,da quando dei ladri di bestiame avevano sterminato la sua famiglia.
Entrò nella grotta e si sedette accanto a lei.
"Come ti chiami?" le domandò
"Amy" rispose lei
"Sai Amy, sono stufo di girovagare da solo vivendo di espedienti;sento che con te mi posso confidare.........ho sentito parlare di una piccola cittadina a qualche giorno da qui,si chiama Sand Creek.
Ho sentito che la gente è cordiale e molto unita, come una famiglia;ero diretto lì prima di incontrarti......."
Mi faresti compagnia nel viaggio?
 

DeletedUser

Guest
Opzioni (votabili)

OPZIONE 1.

... Travandosi quell'uomo accanto, ferita e turbata, si senti d'un tratto protetta, accudita e provò a cedere a quel suo carattere restio. Le parve sincero e decise di fidarsi. In quel mondo selvaggio aveva incontrato solo dolore. Pensò che fuggire dalle emozioni avrebbe potuto solo nuocerle, sopratutto ora, che si sentiva debole ed indifesa.
Con un gesto lieve gli appoggiò la mano sulla gamba. La strinse, un po', fingendo di avere ancora vigore e gli disse "-Verrò con te a Sand Creek" anche se in un baleno le vennero in mente le stragi di quel maledetto posto e per un attimo si pentì.


OPZIONE 2.
.... D'un tratto si trovò quell'uomo accanto.. certo era stato gentile, l'aveva soccorsa e curata ed ora la sfamava...
Si guardò attorno, vide il piatto ed altre vettovaglie in disordine, delle bende impregnate di sangue ma non trovò il suo cinturone. Si toccò la gamba e scoprì che anche il coltello che portava abitualmente negli stivali non c'era...
L'aveva invitata ad andare a Sand Creek. Conosceva quella cittadina, ora tranquilla, ma specchio di un massacro.
Disarmata e accompagnata ad uno sconosciuto...
Lo guardò fisso negli occhi per alcuni istanti poi gli disse "Grazie, amico, per tutto ciò che hai fatto. Sarò in debito con te. Ma io viaggio da sola!"
 

DeletedUser

Guest
Lo guardò dritto negli occhi. Si accorse che oltre al cinturone le mancava anche il coltello riposto negli stivali.
- Restituiscimi le mie armi e ti accompagnerò a Sand Creek. Viaggiare in due è una sicurezza per entrambi.
Orlando le porse il cinturone ed il coltello. Lei si alzò, a fatica, indossò i ferri.
Per un lungo attimo lo scrutò come per leggergli in fondo all'anima (in realtà era solo miope!!)...
- Sono pronta, partiamo
e zoppicando si avviò verso l'uscita della grotta. L'aria gelida del mattino l'avvolse.
 

DeletedUser

Guest
improvvisamente un grande botto risvegliò l' attenzione dei presenti.Si voltarono e videro quattro figure mascherate che si stagliavano contro il sole nascente...
 

DeletedUser

Guest
L'odore pungente della polvere da sparo la investì all'uscita della grotta.
- Giù - urlò ad Orlando - abbiamo visite.
Con rapidità si riparò dietro ad una roccia, cercando di vedere i movimenti dei quattro a cavallo. ( "Accidenti al fattore C., pensò, ieri l'orso oggi i 4 dell'Ave Maria!!!")
- Se stiamo qui dentro siamo in trappola, sono armati fino ai denti - sibilò ad Orlando... ("Fai qualcosaaa!!! - le venne in mente di urlare in modo isterico - ma non lo fece... rimase un pensiero).
 

DeletedUser392

Guest
Orlando ebbe un'idea e cominciò a sparare in direzione diversa da quella dei banditi;Amy pensò(è impazzito oppure è scarsissimo come mira);poi capì:
orlando aveva colpito dopo qualche tentativo le redini dei cavalli lasciati colpevolmente allo scoperto legati in prossimità di un cactus.
I banditi,per non rimanere appiedati cominciarono ad inseguire i cavalli terrorizzati;orlando esclamò:è il momento giusto..........prese sulle spalle Amy,che non era in grado di correre, riuscendo ad arrivare ai cavalli;si allontanarono velocemente ,con i banditi che correvano a piedi nella direzione opposta inseguendo i cavalli e urlando parole che non è il caso di proferire:D
 

DeletedUser

Guest
osservò la scena immobile e stupefatto dalla furbizi dell'uomo.
Da lontano vedeva anora i banditi correre dietro ai cavalli e con un sorriso bevve il suo bicchire di whisky
 

DeletedUser

Guest
La sera sul tardi ormai mentre andava a letto vide un uomo barbuto con una pistola che girava in tondo e sparava in aria.
Allora lui calmo scese e lo colpi in testa così da dormire in pace
 

DeletedUser

Guest
Orlando ebbe un'idea e cominciò a sparare in direzione diversa da quella dei banditi;Amy pensò(è impazzito oppure è scarsissimo come mira);poi capì:
orlando aveva colpito dopo qualche tentativo le redini dei cavalli lasciati colpevolmente allo scoperto legati in prossimità di un cactus.
I banditi,per non rimanere appiedati cominciarono ad inseguire i cavalli terrorizzati;orlando esclamò:è il momento giusto..........prese sulle spalle Amy,che non era in grado di correre, riuscendo ad arrivare ai cavalli;si allontanarono velocemente ,con i banditi che correvano a piedi nella direzione opposta inseguendo i cavalli e urlando parole che non è il caso di proferire:D

Riversa sulle forti spalle di Orlando, col torace compresso sul suo omero e la testa bassa Amy non riusciva a parlare. Pensò a quell'uomo che la stava trasportando (nel west arrivarono dopo poco i vigili del fuoco!)... penso "che mira... che fortuna... "che'... fammi scendere!") - ma ancora una volta rimasero solo pensieri.
Certo quell'attacco inatteso dei quattro uomini a cavallo l'aveva turbata... chi erano e cosa volevano. Denaro, oro non ne avevano e neppure pelli. Di certo nn era stato casuale. Le era parso persino di scorgere lontano, tra i cespugli oltre le rocce un uomo barbuto, rannicchiato...
Ma tutto era stato troppo veloce.
Orlando l'aveva fatta montare a cavallo e senza dire una parola si era allontanato dai quattro dell'ave maria.
 

DeletedUser392

Guest
Orlando ed Amy cavalcarono per un paio d'ore;ad un certo punto Orlando esclamò:
"Sei ancora debole, hai bisogno di riposo,conosco il posto giusto.....seguimi"
Amy era tranquilla,Orlando aveva dimostrato di meritarsi la sua fiducia,almeno per ora;e lo seguì senza storie.
Si fermarono in quella che da fuori sembrava una stamberga di terz'ordine, entrarono......Orlando salutò con un cenno della mano una signora, che stava dietro un bancone tenendo imbracciato un fucile, ed esclamò:
"la mia amica ha bisogno di riposare e di mangiare qualcosa,Tessy"
Tessy sorrise e, posando il fucile ,aiutò Amy a salire le scale che portavano in una stanza semplice,ma pulita;la fece sdraiare e le disse che le avrebbe portato del cibo a breve.Si allontanò subito dopo.
 

DeletedUser

Guest
Orlando ed Amy cavalcarono per un paio d'ore;ad un certo punto Orlando esclamò:
"Sei ancora debole, hai bisogno di riposo,conosco il posto giusto.....seguimi"
Amy era tranquilla,Orlando aveva dimostrato di meritarsi la sua fiducia,almeno per ora;e lo seguì senza storie.
Si fermarono in quella che da fuori sembrava una stamberga di terz'ordine, entrarono......Orlando salutò con un cenno della mano una signora, che stava dietro un bancone tenendo imbracciato un fucile, ed esclamò:
"la mia amica ha bisogno di riposare e di mangiare qualcosa,Tessy"
Tessy sorrise e, posando il fucile ,aiutò Amy a salire le scale che portavano in una stanza semplice,ma pulita;la fece sdraiare e le disse che le avrebbe portato del cibo a breve.Si allontanò subito dopo.

Tessy chiese cosa era successo a Orlando ..... tessy non era molto tranquilla
 

DeletedUser

Guest
E Tessy aveva ragione a non sentirsi tranquilla. Non ebbe il tempo di rivolgersi al suo caro amico Orlando che d'un tratto irruppero nella placida locanda quattro uomini col volto mascherato. Non dissero nulla. Il frastuono del loro ingresso aveva raggelato gli astanti. Bill, che sorseggiava la solita birra, fece cadere il boccale a terra.
Tessy approfittando della distrazione recuperò il Windchester che teneva sotto il bancone ma uno dei quattro afferrò la canna del fucile, spinse la donna dietro il bancone prendendo l'arma e puntandogliela addosso... "Se vuoi invecchiare non muoverti, donna".
Tessy sentì lo scricchiolio del palchetto al piano superiore... proveniva dalle camere più belle della sua locanda...
 

DeletedUser392

Guest
Orlando chiese, a quello che sembrava il capo dei quattro ,il motivo per il quale li seguivano.....ma per tutta risposta ricevette un colpo al volto con il calcio della pistola e cadde a terra ferito superficialmente.
Amy aveva seguito la scena e decise di intervenire,rischiando il tutto per tutto..........aprì la finestra della stanza dove era ritornata, e gettò un vaso cercando di creae il maggior baccano possibile;lo stratagemma riuscì.........il capo disse a due dei complici di andare fuori dalla locanda a vedere che succedeva.
In quel momento scese le scale e ,approfittando della confusione creata da quel diversivo,sparò al capo colpendolo alla mano;intanto Tessy che era per terra rifilò un calcione al bandito che la teneva sotto mira riappropriandosi del suo amico "windchester"
 

DeletedUser

Guest
Tessy vibrava... le si leggeva in volto la tensione... imbracciava il fucile come fosse una vanga ed aveva in mente una sola cosa... il vaso che Amy aveva spaccato. L'aveva riconosciuto dal rumore... quella sottile ceramica francese, lievemente decorata, delicata...
Aveva messo quel vaso nella stanza perchè Orlando si era raccomandato che l'ambiente fosse confortevole...
Ed ecco, quei due erano piombati nella locanda, si erano trascinati dietro quattro lestofanti, quella là le aveva spaccato IL vaso...
E adesso aveva recuperato il windchester...
 

DeletedUser

Guest
Tessy aeva le mani madide di sudore che tremavano sul fucile. Era combattuta... a chi sparare?
Si accorse che al piano superiore qualcuno si stava muovendo...
Fu solo un momento... riuscì ad intravvedere la vestaglia di quella forestiera... Amy (.. quel vaso... accidenti!!!)...
Si accorse immediatamente che a sua volta Amy stava imbracciando un'arma (ma, con stupore... vide che era al contrario)...
Ma fu solo un attimo.
Amy si scagliò giù dalle scale e brandendo il fucile come una mazza colpì selvaggiamente il capo dei banditi.
L'uomo cadde a terra stordito... - Ti è andata bene, amico.. avevo finito le munizioni...
- Tessy - disse Amy guardandola dritta negli occhi - mi spiace... se avessi avuto dei dollari avrei comprato le munizioni... perciò per il tuo vaso... mi sà che ripasserò... (oops!)
Vide con la coda dell'occhio Tessy imbracciare il windchster... incredibilmente dal verso giusto...
Questa volta fù lei a strattonare Orlando, ancora confuso, e a trascinarlo fuori dalla locanda...
Il buio della notte li avvolse...
 
In cima